La differenza fra saccente e sapiente è l’umiltà .
09 Ottobre 2021
Il sapiente è colui che con mitezza e umiltà cerca di condividere il suo sapere. Il saccente ama far pesare la sua cultura. È sempre arrogante. Che sappia o creda di sapere.
Il sapiente vero ama imparare anche da chi sa meno di lui.
L’ignoranza culturale è una condizione che può essere cambiata. L’ignoranza dell’anima (o spocchia), no.
Non a caso, Cechov, disse : “L’università sviluppa tutte le doti, compresa la stupidità”, lui era ben conscio che una laurea non regala né la cultura, né l’intelligenza e tantomeno la saggezza. E purtroppo nemmeno la competenza. Conosco molte persone coltissime ed intelligenti con nessun titolo altisonante di studio. E persone poco brillanti che sfoggiano smargiasse una laurea.
“Cultura non è possedere un magazzino ben fornito di notizie, ma è la capacità che la nostra mente ha di comprendere la vita…Ha cultura chi ha coscienza di sé e del tutto, chi sente la relazione con tutti gli altri esseri (…) Cosicché essere colto lo può chiunque voglia.” Gramsci.