L’umanità è capace di intendere e di …imparare
30 Dicembre 2020
La cultura è conoscere i fatti, l’intelligenza è comprenderli, saperli interpretare, capirne la portata, il significato e chiaramente imparare la lezione che alcuni eventi ci insegnano. L’intelligenza si nutre di cultura e le due cose combinate rendono possibile per noi discernere fra verità, bugie verosimili e bugie. Senza la comprensione di ciò che impariamo siamo dei semplici recipienti colmi di informazioni inutilizzabili e slegate fra loro.La cultura deve insegnare che ogni azione porta con sé una conseguenza e l’intelligenza deve capire in tempo quale sarà, se intraprendere o meno quella data azione e eventualmente prendere le contromisure. La cultura è solidarietà, è tutela dell’ambiente, la cultura è pace . L’intelligenza è capire che la natura nn ha bisogno di noi e noi di lei sì, che un pianeta compromesso compromette l’umanità e la pace. L’ignoranza e l’idiozia è nn comprenderlo. In sintesi la differenza fra cultura e intelligenza é la medesima che c’é fra imparare e capire. Quindi, possiamo affermare che l’umanità sia intelligente? No, io direi furba-la furbizia è un sottoprodotto dell’intelligenza: porta immediati benefici solo a chi la usa, ma non funziona a lungo termine e soprattutto, se usata come metodo di governo o utilizzo delle risorse del pianeta, danneggia una comunità. Possiamo affermare che l’umanità abbia capito e imparato le lezioni delle guerre passate? No, perchè imperversano in paesi da noi lontani, ma adesso con la pandemia conosciamo, in parte, il significato di sacrificio, e adesso siamo un po’ più uguali in tutto il mondo: ricchi e meno ricchi, paesi poveri e meno o poveri.Abbiamo colto l’allarme sul cambiamento climatico o sulle precedenti epidemie? Non mi sembra, altrimenti oggi non saremmo in una situazione così difficile. Abbiamo ascoltato le grida provenienti dalla natura o tratto insegnamento dalle catastrofi naturali -che di naturale hannoben poco dato che le ha innescate l’uomo? No ,altrimenti avremmo cominciato la transizione verso un mondo più a dimensione di natura e umana tempo fa. E avremmo smesso di cambiare i connotati all’ambiente.La storia ci ha insegnato che l’indifferenza dilania il pianeta, le coscienze e l’umanità, ma nulla…Non abbiamo né imparato né capito nulla.