Amare
09 Febbraio 2025
La domanda che spesso mi faccio: davvero l’umanità è capace di amare? Amare come intendo io: sentimento altruistico fatto di pace, supporto e protezione? Senza possesso e senza sfogare le proprie insoddisfazioni sull’altro, magari scelto semplicemente per vanità e sfoggio? È davvero possibile? È verosimile pensare che insulsa gelosia, brama di avere, egoismo possano rimanere fuori da una relazione? Per me amare è un sentimento profondo dell’anima che nulla ha a che vedere con melense promesse, passioni impulsive che bruciano l’essere, parole lanciate al vento. Amare, nessuno sa realmente cosa significhi. Per me è un sentimento sfuggente, inafferabile e in parte inspiegabile. Va ben oltre l’appagamento dei sensi e l’attrazione. Parlarsi, confrontarsi, capirsi, mai prevaricare e valicare limiti invalicabili. Rinunciare e allontanarsi quando non è possibile la relazione. Dare e avere fiducia, dire la verità. Nessuna ambiguità, nessuna zona d’ombra. Tanta lealtà e avere in comune tante di quelle cose che sai che non potrai avere con nessun altra persona. Amare è un miscela di razionalità e istinto. Entrambi vanno calibrati per non imbattersi in inutili e dolorose illusioni. Amarsi è godere del mondo con uno sguardo unico. Amare è provare affetto, oltre che passione. Nutrire il sentimento con riguardo e educazione. Lati che vengono tralasciati. Troppe relazioni compromesse da atteggiamenti grossolani che secondo me minano le basi di un rapporto. Come si può amare quando si arriva a certi scontri così degradanti? Amare è delicatezza, gentilezza, e dolcezza
Semplice, vero?
Annetta.