Anche in un mondo senza senso è sempre bello amare
30 Settembre 2019
Con il solito sorriso
Erano partiti da una cascina fuori mano per arrivare ad una bella casa grande con giardino e la città a portato di mano. Andrea era il tipico arricchito sull’orlo del precipizio o della ribalta, un salto più lungo ed il botto, in un senso o in un altro, era certo. Era bravo ad imbrogliare, ma […]
16 Settembre 2019
Commedia Femminile: “Agli uomini non piace amare”
Parevano due statuine di porcellana, così nudi, abbracciati nella penombra di una camera sul mare. In silenzio si guardavano: slanci e parole sensuali rimanevano intrappolati dalla vergogna. Si conoscevano da poco. Si erano incontrati nella maniera più classica e casuale: in una sala da tè in un pomeriggio piovoso. I cieli imbronciati erano i suoi […]
16 Settembre 2019
Il luogo protetto
“Si fermi signorino Valerio!” Il maggiordomo chiamava così il bambino di casa. Aveva non più di sette anni quando tentò con una torcia di dare fuoco alla grande casa di famiglia. “Do fuoco a tutto!” ripeteva mentre camminava a passo svelto tra i corridoi tappezzati di antichità di ogni tipo. Valerio aveva rubato dal patio […]
16 Settembre 2019
Commedia Femminile: “Quella Sera”
Avevano due macchine, tre biciclette,un cane e anche un motorino. Una famiglia come tante. Non dimentichiamoci la casa con il giardino quadrato, disordinato: sparsi un po’ ovunque oggetti dimenticati e dimenticabili. Rovinati dal tempo, usurati dalla noia e dalla routine. Ma, c’è sempre un ma quando è la bonaccia ad accarezzare le giornate di una […]
5 Settembre 2019
Seguito Libro Inganni
“Cosa hai fatto Chiara?” Disse Andrea Chiara aveva un’aria non proprio sobria: “E te? Vai da Jake…a chiedergli che combina.” Lui si alzò di scatto guardandola alterata, le si avvicinò: “Chiara! Non mi piace che esageri!” Andrea era furioso, da qualche tempo Chiara rientrava troppo tardi da party ambigui a cui Sofia l’accompagnava con personaggi […]
5 Settembre 2019
Incipit Libro Inganni
Chiara guardava dall’immensa vetrata della sua stanza la notte che abbracciava la città. Il luccichio artificiale dei lampioni si confondeva con quello naturale del cielo. Con la sua rabbia ne avrebbe illuminate migliaia di metropoli come la sua: brutalizzata, sedotta e abbandonata. Un po’ come lei. Guardava gli alberi disperati, l’erba rassegnata, la natura che […]