“Odio il Capodanno”
31 Dicembre 2022
A capodanno “si fanno propositi e ci si pente degli spropositi”, come disse Gramsci in un articolo del 1916 in cui espone, con il suo inconfondibile piglio e genio letterario ,il perché dell’amarezza che prova per questa festa borghese.
Naturalmente il ragionamento di Gramsci va oltre la semplice “invettiva” verso “il bisogno del tripudio”. Esorta a cambiare ogni giorno, a non rimanere a guardare inermi ciò che non va nella società, ci incita a mettere in discussione noi medesimi.