Siamo tutti più buoni?
16 Maggio 2020
Negli ultimi due mesi ci siamo lasciati sedurre e illudere dalla retorica del “diventeremo tutti più buoni”, più attenti all’ambiente, a tenere pulite le città,pronti a dare una mano al prossimo, essere più generosi e sorridenti. Insomma quasi del frati francescani…Anche io ho sperato fosse così, ma è stato sufficiente fare un giro dopo pochi giorni dalla parziale riapertura per capire che realtà è un’altra.. Una patina di sporcizia comincia a coprire le vie principali della città: coppette di gelato a terra, la new entry delle mascherine che svolazzano ecc..Sarà che i miei occhi sono diventati esigenti, abituati com’erano a vedere una città vuota,pulita e bella più che mai. Incontro ciclisti impazienti che sfrecciano, suonano per farti scansare velocemente,persone che non hanno capito a cosa serve una mascherina. Un esempio su tutti: un fighetto che tiene la mascherina legata al gomito! Evidentemente ha scoperto una nuova via d’accesso del virus…La prossima volta che lo incontro gli dico di metterla anche sulle ginocchia, vedi mai che il virus prediliga le articolazioni… Insomma auspicavo di incontrare un’umanità diversa invece nulla, non siamo affatto cambiati..o come dice la commessa del supermercato: mi ero dimenticata di quanto eravamo ‘brutti’